Nel , in corso di conversione in legge, potrebbe fare la sua comparsa una nuova edizione della rottamazione delle cartelle esattoriali (la c.d. rottamazione-quinquies).

La proposta di legge per la rottamazione-quinquies è stata avanzata da Alberto Gusmeroli, presidente della Commissione Attività produttive della Camera.

In sintesi, la rottamazione-quinquies offre la possibilità di regolarizzare i debiti fiscali in modo agevolato, ma richiede una valutazione attenta degli svantaggi e delle implicazioni a lungo termine.

Il testo della norma non è disponibile ma, dalle anticipazioni alla stampa, parrebbe che ci sarebbe un tentativo di riaprire la rottamazione ai carichi affidati alla riscossione dal 1° luglio 2022 (o allo studio una proposta che parla di 1° gennaio 2000) al 31 dicembre 2023 e l’adesione dovrebbe avvenire entro il 30 aprile 2025, mentre il pagamento della prima o unica rata dovrebbe avvenire entro il 31 luglio 2025.

Essa prevede una maggior flessibilità, perché si potrebbe usufruire di 120 rate mensili in 10 anni, senza maxi rate iniziali, diventando così più accessibile ad un’ampia platea di contribuenti.

C’è anche più tolleranza nei mancati pagamenti, perché è possibile omettere anche 8 rate non consecutive senza perdere il beneficio. Mentre la rottamazione-quater prevede la decadenza anche saltando una rata, quando si versa oltre i 5 giorni di tolleranza.

Entrambe prevedono l’azzeramento di sanzioni e interessi.

La rottamazione-quater permette l’accesso anche a chi usufruisce già di altre forme di rateizzazione o di altre rottamazioni, mentre la seconda non pone questi limiti, ma offre la possibilità di saldare gli importi specie se non si è usufruito della prima.

Va ricordato, poi, che l’adesione garantirà la sospensione delle misure cautelari di ADER.

Caratteristiche principali della rottamazione-quinquies
Debiti inclusi coprirà i debiti iscritti a ruolo dal 1° gennaio 2000 (o 1° luglio 2022) al 31 dicembre 2023
Pagamento del Capitale I contribuenti pagheranno solo il capitale del debito, senza interessi, sanzioni o aggio di riscossione
Rateizzazione Il pagamento potrà essere dilazionato in 120 rate mensili, per un periodo di 10 anni
Flessibilità nei pagamenti Sarà possibile saltare fino a 8 rate non consecutive senza perdere il beneficio della definizione agevolata
Svantaggi e Considerazioni Aderire alla rottamazione quinquies significa resettare il termine di prescrizione del debito, che altrimenti avrebbe continuato a decorrere
Se il contribuente non riuscirà a pagare le rate, dovrà attendere nuovamente 10 anni per le imposte dovute all’Erario prima che il debito cada in prescrizione
Fonte: Mysolution