Nella giornata di giovedì 14 febbraio il Senato ha rinnovato la fiducia al Governo con l’approvazione, con modificazioni, del ddl di conversione in legge del , recante disposizioni urgenti in materia di termini normativi, c.d. Decreto Milleproroghe (A.S. 1337). In settimana è prevista alla Camera la seconda lettura.

Sono numerose le modifiche apportate al testo iniziale. Il neo-inserito art. 3-bis del D.L. n. 202/2024 prevede che siano posticipate le scadenze per la dichiarazione dei redditi e IRAP 2025.

In particolare:

  • il termine per l’approvazione dei modelli dichiarativi e delle relative istruzioni slitta al 17 marzo 2025;
  • la presentazione delle dichiarazioni partirà dal 30 aprile 2025;
  • i programmi informatici per la trasmissione degli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA) di cui all’ del D.L. n. 50/2017 e del concordato preventivo biennale saranno resi disponibili entro il 30 aprile 2025.

Tra le novità di maggiore interesse da segnalare anche l’ulteriore rinvio fino al 31 dicembre 2025 del divieto di fatturazione elettronica per gli operatori sanitari, che dovranno continuare a emettere fatture cartacee o elettroniche senza utilizzare il Sistema di Interscambio. Niente da fare, invece, per la proroga del concordato preventivo biennale (CPB) previsto da un emendamento dei relatori poi ritirato.

Fonte: Myslution