Hanno introdotto l’obbligo della certificazione verde anche nell’ambito del lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni, delle autorità indipendenti e dei datori di lavoro del settore privato.
Tale obbligo decorre a far data dal 15 ottobre 2021 al 31 dicembre 2021 e riguarda chiunque svolta un’attività lavorativa nel settore privato, dipendente o autonomo ai fini dell’accesso nei luoghi in cui tale attività è svolta. Di seguito alcuni chiarimenti forniti dal Governo in merito all’obbligo di Green Pass nei luoghi
di lavoro:
- Nessun obbligo di controllo per i clienti che ricevono in casa un artigiano (ad esempio, un idraulico o un elettricista) in quanto non sono datori di lavoro, ma stanno acquistando servizi. Resta fermo che è loro facoltà chiedere l’esibizione del Green Pass all’artigiano stesso.
- Il libero professionista, quando accede ai luoghi di lavoro pubblici o privati per lo svolgimento della propria attività lavorativa.
- Il titolare dell’azienda che opera al suo interno viene controllato dal soggetto individuato per i controlli all’interno dell’azienda.
- il datore di lavoro della colf o della badante è tenuto a verificare che la dipendente abbia il Green Pass;
- non è tenuto ad avere il certificato chi lavora sempre in smart working in quanto il Green Pass serve per accedere ai luoghi di lavoro
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